Il 13 gennaio 2023 è stato il giorno che tutti ricorderanno come quello dell’ADAC Camping Gala che è tornato in presenza dopo la pausa dovuta alla pandemia globale. Un momento che gli operatori del settore considerano come di rilevante importanza sia per l’assegnazione degli ambiti premi, sia per la possibilità di ritrovarsi in una situazione distesa e conviviale, tra i proprietari di tutti i migliori camping in Europa. Un momento di networking eccezionale, che permette di consolidare conoscenze e farne di nuove.
Quest’anno la location selezionata è stata il Friedrichsbau Variete uno dei teatri più conosciuti al mondo e amati della Germania, il cui segno distintivo è il tendone viola cangiante. Qui una platea di più di 300 persone da tutta Europa, ha potuto gustare un’ottima cena assistendo agli spettacoli del corpo di ballo, quelli di giocoleria, contorsionismo e di evoluzioni aeree.



Tra un’esibizione e l’altra si è svolta anche la premiazione, l’evento che ormai viene definito l’Oscar per il mondo dell’open-air, vista l’importanza che ha raggiunto, magistralmente condotto da Anouk Ellen Susan, volto molto noto in Olanda; Cornel Straver, Media Director di Pincamp e Uwe Frers, CEO PinCamp by ADAC che ha aperto la serata con un overview sull’andamento del mercato e sui temi su cui porre attenzione nel 2023: energia, architettura e revenue.
I premiati sono stati, come già vi abbiamo raccontato: nella categoria “Sostenibilità e attenzione all’ambiente” il Camping du Domaine de Massereau (Francia); nella categoria “Innovazione e progresso” il TCS Pop Up Glamping (Svizzera); nella categoria “Cambiamento demografico e accessibilità” l’Holiday Village Florence (Italia); nella categoria “ADAC Camping Booking” l’Ostseequelle.Camp (Germania). Per concludere, l’assegnazione postuma nella Hall of Fame di Siegfried Heinze Latzke, venuto a mancare qualche settimana prima del Gala, è stata senza dubbio uno dei momenti più toccanti, che ha meritato un applauso con standing ovation. Non da meno il discorso di Franco Vitali, proprietario dell’Holiday Village Florence che ha sottolineato quanto rendere il campeggio un luogo aperto a tutti e accessibile possa giovare non solo allo stesso in termini economici, ma apra le porte a un turismo che difficilmente trova ambienti accoglienti per tutta la famiglia, in particolare per i bambini con limitate capacità motorie o ipovedenti, che così possono vivere felici la loro vacanza e trasmettere questa gioia.

Franco Vitali, che sul palco è stato accompagnato da Roberto Vitali di Village for All con cui collabora da anni per l’implementazione di questi servizi, ha inoltre dichiarato: “Non si tratta di un premio su sostenibilità, innovazione o tecnologia, questo è un riconoscimento soprattutto etico verso un’impresa che da 18 anni persegue una politica di inclusione sociale nei confronti di turisti con esigenze speciali, per consentire a loro di trascorrere una vacanza senza ostacoli. La soddisfazione è pertanto duplice, sia morale ma anche economica, in quanto sul turismo accessibile il Florence realizza oltre il 10% dei ricavi, con turisti fedeli, buona capacità di spesa, notevole passaparola, lunga permanenza, provenienti da tutta Europa. La domanda europea di turismo accessibile è molto superiore all’offerta e mi auguro quindi che questo premio sia di stimolo per tanti colleghi a intraprendere questo percorso”.
Come redazione non possiamo che fare i complimenti a questo camping village che porta avanti un tema così importante che speriamo coinvolga sempre più strutture turistiche ricettive in tutta Europa.
La statuina del premio è Made in Italy
Rispetto alle precedenti edizioni, un’altra novità dell’edizione 2023 è sicuramente rappresentata dalla statuina, un “Oscar” che quest’anno è un’opera artistica made in Italy nata da una collaborazione tra ADAC e Crippaconcept, principale produttore di mobile home e lodge tent italiano, primo e unico sponsor dell’evento. Partendo dai concetti di entertainment, gioco e divertimento, che da sempre accompagnano la vacanza in camping village, è un’opera creata in Edizione Limitata dell’artista genovese Alessandro Piano, appositamente realizzata, prendendo avvio dalla sua celebre opera “AlterEgo”.

Si tratta di una scultura che si ispira al più famoso omino giallo reso celebre dai mattoncini danesi che per l’occasione ha vestito un print all-over di colore giallo ADAC con motivo di grafiche sovrapposte disegnate dal duo Arianna e Samuele Colciago, artisti della grafica digitale e membri della famiglia Crippaconcept. Con il loro segno grafico, i due hanno ricreato, in sequenza cronologica, sette tra le più note “architetture mobili” tradizionalmente legate all’abitare nomade, trasferibili, futuristiche e transitorie fino ad approdare alle mobile home contemporanee. Inoltre, sono state realizzate, dallo stesso autore, anche 350 stampe con l’omino giallo protagonista della premiazione, ciascuna numerata e certificata, come omaggio per gli ospiti presenti alla serata di gala.
Il Gala si è concluso con un momento di gioco in un Casinò appositamente riprodotto nello spazio adiacente al teatro, dove gli ospiti hanno potuto cimentarsi nel black jack o alla roulette, solo per il gusto del divertimento, senza il coinvolgimento di denaro.
Una serata sicuramente ben riuscita e che rappresenta perfettamente lo spirito di unione e positività del settore del camping in Europa. Per l’accoglienza, la creatività e la buona riuscita dell’evento, facciamo i nostri complimenti e ringraziamo a Uwe Frers e Sarah Dittmann, head of marketing PinCamp, e tutto il team di ADAC Camping/PinCamp.
Booking.com: il 2023 sarà un anno positivo per il turismo, con la Spagna tra le mete preferite