Sequoiasoft, azienda francese specializzata nella realizzazione di software gestionali per le strutture ricettive del paese, ha pubblicato il “Barometro delle prenotazioni online” per il mese di dicembre 2022. Lo studio si basa su una selezione di 668 campeggi francesi dotati del sistema di prenotazione via internet eSeason Resa. I primi risultati per il periodo ottobre-dicembre mostrano un andamento molto positivo, con una crescita del 34,4% rispetto al 2022, del 108% rispetto al 2021 e del 36,5% rispetto al 2020. Un ottimo inizio di stagione, se non fosse che la situazione geopolitica ed economica provoca un senso di incertezza, che già nel 2022 ha avuto un impatto sulle prenotazioni via Internet. Dunque è troppo presto per fare delle previsioni, ma è indubbio che i primi dati invitino all’ottimismo da parte delle strutture open-air francesi.
A dicembre anche meglio
Focalizzando l’attenzione sul solo mese di dicembre, le prenotazioni via Internet sono cresciute del 51,1% rispetto a dicembre 2021, come anche la quota dei clienti stranieri. Il 60% delle prenotazioni è stato effettuato da clienti francesi nel dicembre 2022 rispetto al 62% del dicembre 2021. Le piazzole rappresentano il 20% delle prenotazioni nel dicembre 2022 rispetto al 22% del dicembre 2021.
Chi prenota di più tra gli europei
Gli olandesi hanno spinto le prenotazioni via Internet (+55%) nei campeggi all’inizio della stagione, ma anche la clientela italiana, svizzera e britannica ha contribuito all’accelerazione delle prenotazioni da parte degli stranieri. Belgi e tedeschi sono in aumento rispetto al 2022, rispettivamente con +24% e +31%. Infine, le prenotazioni via Internet dei francesi sono aumentate del 35% rispetto al 2022.
In & out
Sul podio dei dipartimenti francesi con il maggior numero di prenotazioni via internet all’inizio dell’anno, ci sono l’Hérault, il Var e la Vandea rispettivamente ai primi tre posti. La Côte-d’Or, lo Cher e l’Haute-Vienne sono, invece, quelli meno frequentati dai turisti.
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