Si chiama Wonderland la prima mobile home “green” sviluppata da Crippaconcept. Si tratta di un’unità abitativa ecosostenibile realizzata in collaborazione con il laboratorio di ricerca AUDe del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia. Wonderland è rifinita interamente con materiali riciclati, naturali e a loro volta riciclabili, rispettando così l’ambiente.
Crippaconcept ha realizzato uno spazio di 10,2 per 4,00 metri pensato completamente per la famiglia con bambini. Gli ambienti interni e la veranda sono studiati con un design dallo spirito “giocoso” e familiare. Le ampie vetrate immergono la mobile home nella natura circostante e proiettano lo spazio interno verso l’esterno grazie alla grande terrazza, dotata di una mini-piscina. E se il tempo è brutto? Wonderland è dotata di sistema multimediale e consolle giochi per scongiurare la noia. Ma la vera sorpresa è nella parte inferiore, ed è lì che si apre la vera “wonderland”: ampi passaggi cilindrici a tunnel, nascosti sotto la terrazza, che creano un playground privato per ciascuna mobile home, oppure, posizionando vicine altre unità identiche, trasformano l’area del camping in un immenso parco giochi.
Il prossimo 4 giugno, alle 11, il progetto Wonderland verrà presentato al pubblico con un evento virtuale sul canale YouTube di Crippaconcept, nel quale verranno approfondite tutte le caratteristiche tecniche del lavoro di progettazione e verrà descritto il percorso che ha portato alla realizzazione del primo prototipo, oggi visitabile nel primo show-room open air in Italia: SpazioCrippaconcept. Nella stessa occasione, saranno presentate anche due nuove pubblicazioni dedicate al progetto, realizzate dal gruppo di ricerca dell’Università.
“Nel percorso verso la realizzazione della mobile home innovativa Wonderland siamo partiti da un investimento iniziale nella ricerca condotta da AUDe del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia, coordinato dai professori Carlo Berizzi e Luca Trabattoni, oltre che da professionisti, professori e docenti esperti del settore coinvolti attraverso workshop di progettazioni e cicli di incontri, come Paolo Scoglio, dello Studio The Nest di Torino, e lo Studio di Architettura del Paesaggio Land di Milano,” ha detto Sergio Redaelli, amministratore di Crippaconcept. “Il percorso è proseguito con la ricerca di materiali riciclati, naturali e riciclabili a partire dai dati del Rapporto dell’Osservatorio Recycle di Legambiente. Una volta individuati i materiali, si è passati alla realizzazione del prototipo, oggi esposto nello show-room di Torre d’Isola. Il percorso di ricerca in questa direzione proseguirà nel corso dei prossimi cinque anni, con l’obiettivo di creare un sistema nazionale di classificazione delle unità abitative mobili per supportare la trasformazione ecologica già in atto all’interno del settore ricettivo camping nazionale”.
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