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Da Unionmare Veneto un’articolata proposta su come riaprire le spiagge

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Dal Veneto arrivano le prime indicazioni su come si potrebbe affrontare la stagione estiva in riva al mare. Unionmare Veneto, associazione che fa parte del del Sib (Sindacato Italiano Balneari) nonché componente di Confturismo Veneto, ha fatto una proposta concreta per aiutare definire il protocollo regionale che darà il via libera alla riapertura delle spiagge. Condiviso anche da Faita Veneto, questo documento è sottoscritto da tutte le delegazioni che compongono l’associazione, da Bibione a Rosolina ed elenca in 18 punti i suggerimenti che riguardano idealmente il percorso che il cliente effettua al suo arrivo allo stabilimento balneare, dalla biglietteria fino alla sua postazione ombrellone.

Una proposta concreta,” ha spiegato il presidente di Unionmare Veneto Alessandro Berton, “per partecipare attivamente alla formazione in corso tra regione Veneto, Ulss3 Serenissima, Ulss4 Veneto Orientale e Ulss5 Polesana, associazioni di categoria e Comuni, del protocollo che consentirà di aprire e gestire, per l’estate 2020, le nostre spiagge in sicurezza”.

Come impostare i servizi

Nel documento si parla di come dovrebbero essere impostati biglietteria (per esempio con una postazione che garantisca l’adeguato isolamento tra operatore e cliente), servizi igienici (presidiati, sanificati, dotati di erogatori con soluzione disinfettante), punti di assistenza per il primo soccorso, punti informativi, cabine spogliatoio, raccolta rifiuti, eventuale servizio al posto ombrellone, animazione, giochi in spiaggia, aree fumo, docce all’aperto, aree non attrezzate, percorsi di accesso alle zone all’ombra (per chi ne dispone), aree cabine e mini cabine, area del posto ombrellone, servizio di salvataggio, area di libero transito prospicente o adiacente alla battigia e le aree libere.

Per esempio, è previsto il divieto di stazionamento di persone in aree non predisposte, e quindi vengono indicati il possibile posizionamento di panche, sedie e tavoli e le modalità di distribuzione di alimenti e bevande negli spazi comuni per agevolare il distanziamento sociale. Inoltre, sulle spiagge non potrà essere esercitata nessuna attività ambulante/commerciale che non sia stata espressamente autorizzata dalle autorità competenti.

Pronti alla riapertura

Berton conferma che intanto sono già iniziati i lavori di manutenzione e sistemazione delle spiagge in vista dell’apertura estiva e che non appena il governo lo consentirà, si provvederà all’allestimento degli ombrelloni, dei servizi e di tutte le attrezzature. Gli ombrelloni saranno distanziati, le strutture e attrezzature costantemente sanificate e saranno adottate tutte le ulteriori misure necessarie. Per evitare assembramenti, sarà possibile prenotare online i posti in spiaggia. Infine, si sta valutando anche il sistema di accesso alle spiagge libere, per garantire anche in questo caso il distanziamento sociale e il relativo controllo. Il Veneto è pronto a ripartire.

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