Novità positive per campeggi e villaggi turistici. FAITA-FederCamping informa infatti che il Consiglio dei Ministri di ieri, 5 agosto, ha deliberato che nelle strutture ricettive all’aria aperta è escluso l’obbligo di esibizione del “green pass”, non solo per l’ospitalità ma anche per i servizi, come i ristoranti (anche al chiuso) presenti all’interno della struttura. Il documento di riferimento è il Decreto Legge 23 luglio 2021 n.105 pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. La notizia arriva nel momento in cui si era ormai convinti che la certificazione dovesse essere richiesta.
Secondo quanto riportato da ADN Kronos, il chiarimento sarebbe arrivato dalla Cabina di regia. “Il green pass non è obbligatorio per accedere ai ristoranti degli alberghi in Italia se il cliente alloggia nell’hotel,” scrive l’agenzia sul suo sito. “La Cabina di regia, alla vigilia dell’obbligo che scatta il 6 agosto per una serie di attività e servizi, ha confermato che le persone alloggiate nelle strutture ricettive possono consumare i propri pasti al chiuso presso i ristoranti delle strutture stesse anche se non sono in possesso della certificazione verde”. Per estensione, come già avvenuto in passato, le strutture ricettive all’aria aperta sono equiparate agli alberghi.
Secondo FAITA-FederCamping, che ha emesso un comunicato stampa, si tratta di una “importante e opportuna soluzione per un settore in grado di garantire sicurezza ed affidabilità della vacanza ai propri ospiti. La stagione in corso ha visto una ripresa degli arrivi e delle presenze rispetto allo scorso anno e la disposizione del CdM incoraggia ulteriormente questa tendenza”.
A questo si aggiunge il commento di Alberto Granzotto, presidente di FAITA-FederCamping: “Le strutture open air sono, per loro natura, ideali per garantire spazio, sicurezza e libertà agli ospiti e le 2.650 aziende che operano nel settore adottano elevati standard igienico sanitari per la sicurezza dei turisti e degli addetti. Bisognerà fare ancora molto per il rilancio dell’intero settore turistico, ma l’attività delle forze politiche e in particolare del Ministro Garavaglia è stata positiva e incoraggia le imprese a impegnarsi al massimo per garantire una rapida ripresa”.
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