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Per il Bureau of Economic Analysis il settore delle attività open-air negli USA vale 862 miliardi di dollari

Quanto sia diventata importante la dimensione naturale e sostenibile nell’esistenza di ciascuno è ormai un dato di fatto divenuto imprescindibile dopo il periodo del covid. Non è più solo una considerazione su base teorica, ma una tendenza che sta cambiando gli equilibri economici a favore dell’industria dell’attività ricreativa all’aperto. I dati governativi pubblicati dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti lo dimostrano.

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Quanto sia diventata importante la dimensione naturale e sostenibile nell’esistenza di ciascuno è ormai un dato di fatto divenuto imprescindibile dopo il periodo del Covid. Non è più solo una considerazione su base teorica, ma una tendenza che sta cambiando gli equilibri economici a favore dell’industria dell’attività ricreativa all’aperto. I dati governativi pubblicati dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti lo dimostrano. Nel 2021 i viaggi, le gite e qualsiasi esperienza abbia avuto a che fare con l’outdoor ha generato un ritorno economico di 862 miliardi di dollari e un aumento di 4,5 milioni dei posti di lavoro.

Questi numeri positivi evidenziano l’esigenza, vissuta come prioritaria, di trascorrere più tempo possibile all’aperto, prediligendo, soprattutto nei viaggi, situazioni a contatto con la natura. “L’industria dei veicoli ricreazionali ha visto un numero record di clienti più giovani e diversificati che hanno scelto questo mezzo per soddisfare il loro desiderio di stare all’aria aperta, perché dà la possibilità di dedicarsi ad attività come la pesca, l’escursionismo, il ciclismo e l’arrampicata. Questi nuovi dati dimostrano che le attività outdoor non fanno solo bene alla salute fisica e mentale delle persone, ma sono anche un importante motore economico per l’intero Paese“, ha sostenuto Craig Kirby, Presidente e CEO della RV Industry Association.

È un nuovo stile di vita quello che si sta affermando da un paio di anni a questa parte. “Dal 2020, l’industria della nautica e della pesca e in più in generale l’economia delle attività all’aria aperta hanno guidato la ripresa nazionale, accogliendo milioni di famiglie che volevano sperimentare i benefici per la salute e, allo stesso tempo, contribuendo in modo vitale all’economia e alla creazione di posti di lavoro“, ha commentato Frank Hugelmeyer, presidente della National Marine Manufacturers Association (NMMA) e attuale presidente del consiglio di amministrazione dell’Outdoor Recreation Roundtable (ORR).

Questi dati sono importanti e riflettono un settore in trend positivo nonostante il momento storico di enorme incertezza, ma perché la crescita non si fermi sono necessari investimenti continui. “L’impatto economico record dei dati BEA dimostra il potere collettivo del nostro settore nell’aiutare le persone a scoprire e sperimentare gli enormi benefici dello stile di vita all’aria aperta. Continuiamo ad accogliere un gruppo sempre più eterogeneo di nuovi partecipanti, quindi siamo ansiosi di mantenere questo slancio sviluppando le infrastrutture ricreative e aumentando l’accesso per tutti“, ha dichiarato Michael Happe, Presidente e CEO di Winnebago Industries.

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