In Croazia la vaccinazione va a rilento: solo poco più del 45% della popolazione adulta è protetto

All’8 di agosto in Croazia sono state utilizzate 3.125.230 dosi di vaccino: 1.663.029 persone hanno avuto una dose – in questo numero sono compresi anche i 55.560 che sono stati vaccinati con Janssen – e a 1.462.201 di croati è stata somministrata anche la seconda dose. Questo significa che solo il 45,03% della popolazione adulta è stata vaccinata. Questi dati sono stati resi noti da HrTurizam.hr, il principale media professionale dedicato al turismo in Croazia.

Il portale informa anche che l’Hrvatski zavod za javno Zdravstvo, ovvero l’Istituto croato per la sanità pubblica, ha pubblicato una mappa, che sarà costantemente aggiornata (al momento siamo al 2 agosto), nella quale è riportato l’andamento delle vaccinazioni in relazione alla popolazione totale suddivisa per luogo di residenza.

In base a questa mappa si evince che il numero più basso di vaccinati con entrambe le dosi è stato rilevato nelle Contee di Lika-Senj (Regioni della Lika e di Segna), di Ibenik-Knin (Regioni di Sebenico e Tenin) e diSpalato-Dalmazia. Un dato preoccupante se si considera che sono mete turistiche conosciute. La migliore, invece, l’area della Città di Zagabria, seguita dalle contee di Primorsko Goranska e di Varaždin.