Nel nostro articolo dedicato alla fiera francese Méditerranéa e a Liberamente avevamo scritto “piano piano si spera di tornare alla normalità. Questo comporta anche la ripresa in presenza delle fiere di settore”. Siamo sulla buona strada, ma i tempi si sono allungati, sia in Francia sia in Italia. E i due eventi ne hanno subito le conseguenze.
Per quanto riguarda l’Italia le fiere potranno svolgersi in presenza a partire dal 15 giugno e solo in “zona gialla”. A stabilirlo l’articolo 7 del DL 22 aprile 2021 n. 52 – Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19, entrato in vigore dal 23 aprile 2021. La sedicesima edizione di Liberamente, inizialmente prevista dal 16 al 18 aprile, e poi spostata nei giorni 14, 15 e 16 maggio 2021, non potrà quindi tenersi. Gli organizzatori, comprensibilmente “colpiti”, hanno deciso di gettare la spugna per quest’anno e con un semplice cartello, che accoglie appena si entra nel sito, rimandano direttamente al 2022.
In Francia le cose non sono molto diverse. Le ultime restrizioni, applicate dal Presidente della Repubblica a causa di un’altra ondata di contagi, hanno rimandato al 9 giugno la possibilità di organizzare fiere in presenza. L’esposizione Méditerranéa, già annullata lo scorso anno a causa della crisi sanitaria da Covid-19, non potrà quindi svolgersi nei giorni 1 e 2 giugno, come previsto.
Appena si entra nel sito della fiera Méditerranéa si viene accolti da una pagina in cui il team dell’esposizione si rivolge agli espositori e ai visitatori comunicando il rinvio a data da destinarsi: “A seguito delle misure governative adottate nell’ambito del Covid-19, vi informiamo che non potremo mantenere le date dell’1 e del 2 giugno per l’edizione 2021 della fiera Méditerranéa. Stiamo studiando la migliore alternativa per posticipare questo evento mantenendolo comunque nel mese di giugno. Vi terremo informati a breve tramite mail e il nostro sito web”. Per essere informati direttamente ci si può iscrivere alla newsletter.
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