Per la prima volta, in un solo anno, in Germania sono stati immatricolati oltre 100.000 veicoli ricreazionali. L’industria tedesca del camper e della caravan ha superato questo storico traguardo alla fine di novembre. I numeri di questa conclusione d’anno sono significativi e inaspettati. Le nuove immatricolazioni di veicoli ricreazionali sono aumentate del 28,6% rispetto all’anno precedente. In particolare, il mese di novembre ha visto registrare un totale di 5.973 di mezzi, quasi il doppio (91,65%) rispetto a novembre 2019.
La caravan, dopo una primavera difficile, ha imboccato la strada del successo
Anche le nuove immatricolazioni del segmento caravan hanno ritrovato l’impulso in modo molto positivo a novembre. Sono aumentate, infatti, del 41,5%, con 1.450 veicoli venduti. Complessivamente, tra gennaio e novembre, sono state messe in circolazione per la prima volta 27.7680 caravan, il 6,1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
La corsa del camper pare inarrestabile: oltre 100% di crescita
Nuovo mese, nuovo record: si può riassumere così, questo “pazzo” anno del Covid e del blocco sanitario e produttivo per mercato del camper in Germania. A novembre le nuove immatricolazioni del segmento sono raddoppiate rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, facendo registrare un incredibile punta 116,1%. I 4.523 veicoli immatricolati per la prima volta rappresentano un nuovo record per il mese di novembre. In totale, nel 2020 sono stati immessi sul mercato 73.070 nuovi camper, un enorme 39,9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019, che già aveva prodotto risultati record.
Il miglior semestre per l’industria tedesca dei camper, in ribasso quella delle caravan