Nicolas Dayot, presidente di FNHPA (Fédération Nationale de l’Hôtellerie de Plein Air), ha condiviso la sua visione sul futuro del settore campeggio durante la nostra intervista realizzata al Sett 2023 di Montpellier. Dayot ha sottolineato la sfida critica di invertire la tendenza alla riduzione dei posti nei campeggi, che hanno visto una significativa diminuzione nel corso degli ultimi vent’anni. Circa 1.500 campeggi hanno chiuso, un problema che la FNHPA vuole affrontare attraverso varie iniziative. Si sono perse quasi 80.000 piazzole turistiche tra il 2020 e il 2023, e questo riguarda in particolare i campeggi pubblici e quelli più piccoli con meno di 50 posti.
Dayot ha spiegato che la FNHPA sta lavorando su una guida per aiutare i villaggi e i proprietari di campeggi pubblici a trovare nuovi modelli di gestione, passando verso una gestione privata per garantirne la sostenibilità. Ha anche menzionato i piani imminenti per rivitalizzare i campeggi molto piccoli, convertendoli in siti di glamping, creando nuove esperienze lontano dalla costa, nel cuore delle regioni verdi della Francia.
Dayot ha discusso la necessità di aggiornare i campeggi per soddisfare gli standard moderni. I campeggi che hanno prosperato sono quelli che si sono significativamente allontanati dai loro omologhi degli anni ’70 e ’80, incorporando nuove sistemazioni, opzioni di intrattenimento e ristoranti. Questa reinvenzione è vitale per attrarre nuovi clienti e mantenere quelli esistenti che ora hanno aspettative più diverse ed elevate.
Dayot ha anche presentato le iniziative per la transizione ecologica dei campeggi. Queste includono sperimentazioni per ridurre l’uso dell’acqua, strategie per promuovere la biodiversità e progetti per ospitare veicoli elettrici, in risposta all’aumento previsto dell’uso di auto elettriche nei prossimi quindici anni.
Le presenze nel 2023 hanno registrato un leggero aumento degli arrivi di turisti stranieri. Sebbene non sia del tutto chiaro sui fattori che guidano questo cambiamento, Dayot ha suggerito che la migliore qualità e la varietà delle sistemazioni possano essere un’attrattiva.
Infine, Dayot ha evidenziato l’impegno della federazione nel cambiare la percezione pubblica del campeggio. Con strategie di comunicazione mirate attraverso piattaforme mediatiche, la FNHPA mira a diffondere un’immagine del campeggio in evoluzione, promuovendo il campeggio come un’opzione di vacanza desiderabile e di alta qualità.