Scame Parre, avvalendosi di un solido know-how come produttore di materiale elettrico dal 1963, è entrata nel settore dell’e-mobility già nel 1999 presentando in anteprima mondiale assoluta il primo connettore specificatamente concepito per la ricarica dei veicoli elettrici. Da allora, l’offerta è stata sviluppata a tal punto da far sì che Scame Parre sia oggi considerata come vero un punto di riferimento, forte di una specifica divisione aziendale esclusivamente dedita alla mobilità elettrica con l’obiettivo di proporre una gamma completa di prodotti e servizi, concordemente con le accresciute esigenze di un mercato in continua e rapida evoluzione.
Per quanto riguarda le stazioni di ricarica, l’offerta si articola in wall box per l’installazione a parete e colonnine per quella a terra, tutte conformi alla ricarica in “Modo 3” secondo la normativa IEC/EN 61851-1. Anche focalizzando l’attenzione sulle sole colonnine, sicuramente la soluzione più idonea per una struttura ricettiva come il camping, molte sono le proposte a catalogo, ognuna con le proprie peculiarità, ma tutte idonee alla ricarica in AC con potenze comprese tra i 3,7 ed i 22kW.
Colonnine per ogni esigenza
Le colonnine Serie Libera tipo CA sono equipaggiabili con un massimo di quattro prese Tipo 3A o Tipo 2 disposte lateralmente. Realizzate in acciaio verniciato hanno nei pannelli estraibili in plexiglass, resistenti ai raggi UV e completamente personalizzabili dal punto di visto grafico, il loro tratto identitario. Sacrificando i pannelli rimovibili a favore di una struttura completamente in acciaio inox, le colonnine della Serie Libera tipo CB, si rivelano la scelta migliore per l’installazione in zone marittime grazie al loro elevato grado di resistenza alle nebbie saline oltre che, naturalmente, agli agenti atmosferici.
Il design diventa una componente importante nelle stazioni Serie BE-A e Serie BE-B, che si differenziano tra loro per la disposizione delle prese, sempre Tipo 2, frontalmente nel primo caso e lateralmente nel secondo. Disegnate dallo studio Trussardi+Belloni Design, sono realizzate in acciaio con finitura tramite verniciatura a polvere che ne aumenta ulteriormente la resistenza alla corrosione e agli agenti aggressivi. Al tempo stesso, rappresentano un elemento estetico che esalta l’eleganza e lo stile rigoroso del prodotto al pari delle sobrie colorazioni in grado di armonizzarsi anche in un contesto naturalistico come quello del campeggio.
Sicurezza anche per i bambini
Quel che accomuna le varie serie di stazioni, al netto delle individualità appena illustrate, sono le prese Tipo 2 dotate del sistema “child safety shutter” (otturatori di sicurezza) brevettato da Scame, che assicura il grado di protezione IPXXD prevenendo il contatto accidentale con parti in tensione. Questo si aggiunge al dispositivo di protezione antivandalo integrato che impedisce l’accesso a utilizzatori non riconosciuti, costituendo al contempo un’ulteriore protezione della presa contro l’ingresso di polvere ed acqua. Il tutto permettendo comunque di inserire il connettore del cavo di ricarica nella presa in modo semplice, intuitivo e con una sola mano.
Altra caratteristica comune dal punto di vista tecnico è che tutte le stazioni sono disponibili in varie configurazioni e con differenti modalità di funzionamento: Free, che consente libero accesso alla ricarica; Personal, con controllo accesso utenti mediante sistema di riconoscimento RFID; e infine Web/Net, la più evoluta, con le stazioni in dialogo con il sistema di gestione da remoto, mediante protocollo di comunicazione OCPP, e che rende possibile integrare la stazione con diversi sistemi di pagamento ed app per smartphone. Le versioni Web/Net possono operare anche in logica master/slave (1 master e 15 slave per un totale di 16 punti di ricarica), mentre agendo tramite software è possibile aumentare il numero di punti di ricarica controllabili da remoto e l’integrazione di stazioni di ricarica di serie precedenti.
Bilanciamento del carico automatico
Particolarmente interessante è la possibilità di equipaggiare le stazioni con la funzione di bilanciamento del carico (Load balancing), che permette di creare l’infrastruttura di un’area di ricarica installando svariati punti presa anche se l’impianto esistente ha una potenza massima limitata, inferiore a quella che richiederebbero tutte le stazioni se dovessero essere utilizzate contemporaneamente per la ricarica. Questa funzione permette quindi di suddividere la potenza totale resa disponibile della linea di alimentazione dell’impianto e distribuirla equamente tra i veicoli che sono carica.
Attraverso un particolare algoritmo, infatti, il sistema è in grado di rilevare se un veicolo ha terminato la carica e quindi ridistribuire la sua quota di corrente sulle altre prese o riprendere eventuali cariche sospese. Le nuove sessioni di carica verranno inizialmente sospese fino a nuova disponibilità di potenza, con il connettore bloccato nella presa. Questo sistema, controllabile da remoto, permette così al gestore dell’area di aumentare il numero di postazioni di ricarica senza ricorrere a un aumento di potenza totale dell’impianto, limitando l’investimento iniziale lato infrastruttura. Questa funzione è quindi ottimale in quei casi in cui sia necessario installare più punti di ricarica, ma con una potenza d’impianto limitata.
Per esempio, se un parcheggio ha a disposizione una linea di alimentazione da 22kW potrebbe prevedere due punti di ricarica da 22kW ciascuno: un’auto sola potrà caricarsi fino a 22kW, mentre due auto si caricheranno fino a un massimo di 11kW ciascuna. Se i punti presa fossero 4 o 5, una terza auto si caricherebbe a 7kW, mentre 4 auto collegate in carica avrebbero a disposizione 3,5kW ciascuna (o indicativamente il 20% dell’energia disponibile fatto 100 il totale dell’ipotetico impianto).
Gestione smart
È importante ricordare che, nel caso in cui la corrente massima dell’impianto non sia sufficiente a permettere una carica contemporanea su tutte le prese di ricarica occupate, le nuove sessioni di carica verranno sospese in attesa di erogazione di energia, ma con il connettore bloccato nella presa, fino a che arrivi nuova corrente ad alimentare nuove sessioni. I punti di ricarica gestiti tramite Load balancing sono controllabili da remoto attraverso il sistema di gestione (Management system) di Scame e il numero dei punti di ricarica può essere aumentato senza limiti mantenendo la struttura a multipli di 16, con la logica del sistema master/slave.
Il sistema di bilanciamento del carico di Scame Parre è ovviamente compatibile e applicabile a tutte le stazioni di ricarica Scame. Per approfondimenti sulle colonnine di ricarica e per scoprire il resto dell’offerta e-mobility si può visitare il sito e-mobility.scame.com.
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