Il perfetto regalo di Natale per il famigliare o l’amico camperista: “Step by step. L’imprevedibile ascesa di due inguaribili camperisti”. Un romanzo di 164 pagine corredato da fotografie a colori, che racconta la vita di due camperisti che hanno un’idea meravigliosa, creano un’azienda di componenti per camper e caravan e, infine, la vendono a una multinazionale americana passando dalla condizione economica difficile dei primi anni a essere novelli milionari. Lui è geniale, lei infaticabile. Entrambi sono scrupolosi e determinati. Si incontrano a vent’anni, nei tumultuosi anni Settanta: si piacciono, si amano, mettono su famiglia e fanno tutte le vacanze nell’unico modo per loro concepibile: in camper. Ed è proprio questo il mezzo che un giorno li conduce verso un’imprevedibile ascesa e trasforma un operaio e un’impiegata in una coppia di imprenditori di successo.
La storia di Davide e Susanna Nardini, fondatori di Project 2000, leader nella produzione di accessori e componenti per camper, è paradigmatica della storia delle piccole e medie imprese italiane, spesso a gestione famigliare, cuore della nostra economia e capaci di fare la differenza nell’offerta di mercato fino ai primi anni duemila. Un arcipelago decimato dalla crisi finanziaria del 2008. In questo libro, attraverso la cronistoria del percorso professionale e di vita della famiglia Nardini, narrato in forma di biografia romanzata ma assolutamente rispettoso dei fatti realmente accaduti, si offre un esempio edificante di come l’ingegno naturale unito alla costanza, il senso della realtà, lo spirito di sacrificio, la profonda fiducia in un progetto e il coraggio di cambiare abbiano guidato due semplici lavoratori verso traguardi eccezionali. I Nardini sono usciti più forti perfino dallo choc del crollo economico-finanziario mondiale. La formula magica? Dedicare anima e corpo, idee e creatività, alla costruzione di un progetto con la forza di chi parte dal basso: «Noi non siamo nati imprenditori – dice Davide Nardini – Noi siamo nati lavoratori. Io, poi, sono nato operaio».
Alla realizzazione del libro, scritto da Davide Nardini e Susanna Azzolini con l’aiuto e la supervisione della scrittrice e giornalista Raethia Corsini, ha partecipato anche il nostro direttore, Antonio Mazzucchelli, che ha curato, soprattutto, l’appendice finale nella quale sono raccolte tutte le geniali invenzioni di Davide Nardini, alcune delle quali hanno letteralmente rivoluzionato il settore del camper e caravan.
“Davide Nardini è un amico – racconta Antonio Mazzucchelli – Quando mi spiega il meccanismo di una sua invenzione, lo sguardo si illumina, le frasi straripano veloci e costellate di termini così tecnici da far impallidire un ingegnere meccanico, o elettronico. Ogni volta rivivo la sensazione di trovarmi di fronte a una persona molto speciale, a un inventore davvero geniale. Ma si sa che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna. Susanna è il combustibile che alimenta la creatività di Davide ed è stata lei ad accompagnarlo verso il successo. Insieme sono una squadra formidabile. Ho vissuto molte delle evoluzioni che hanno coinvolto la Project 2000: crescita e sviluppo incessanti che avrebbero cambiato la vita di chiunque. Ma non di Davide e Susanna, loro non sono cambiati. Nemmeno dopo essere diventati milionari. Li potevi trovare tutti i sabati in azienda, come se nulla fosse, e spesso anche la domenica mattina. E le loro vacanze? Naturalmente in camper e sempre brevi, perché a fine agosto iniziava la fiera di Düsseldorf. E anche alla fiera ci andavano in camper, benché avrebbero potuto permettersi una suite allo Hyatt Regency. Questi per me sono i Nardini: radicati nei loro valori, immediatamente riconoscibili nel loro stile e nelle scelte della loro vita.”