È stato giustamente definito “un accordo storico” quello firmato a Goa, in India, in occasione della riunione ministeriale del G20, dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) e dal World Travel & Tourism Council (WTTC). Le due più importanti organizzazioni, pubblica e privata, del settore viaggi e turismo a livello mondiale hanno deciso infatti di unire le loro forze in una partnership che non ha precedenti. Obiettivo: trasformare il settore e renderlo capace di rispondere alle nuove sfide degli anni a venire.
Terreno di collaborazione saranno la sostenibilità del turismo, l’inclusione, l’interazione con le comunità locali, il problema della carenza di personale e soprattutto la gestione del rilancio post-Covid. Oggi, infatti, il settore turistico attraversa un momento di crescita eccezionale, rappresentando il 9,2% del PIL mondiale e occupando una persona su 11 a livello globale.
Impegno congiunto a vantaggio di tutti
Occorre quindi trovare il modo migliore per gestire questo processo di crescita e guidarlo verso il futuro, e il memorandum d’intesa firmato a Goa va proprio in questa direzione. “Siamo più forti solo se lavoriamo insieme per rispondere alle nuove sfide che il nostro settore deve affrontare,” ha sottolineato Zurab Pololikashvili, segretario generale dell’UNWTO e firmatario del documento insieme a Julia Simpson, presidente e amministratore delegato del WTTC. “Forti partenariati tra pubblico e privato sono la base per trasformare il turismo e costruire resilienza, e la nostra partnership con il WTTC otterrà esattamente ciò di cui abbiamo bisogno: unire gli sforzi per costruire un futuro migliore proprio attraverso il turismo”.
“Insieme,” ha dichiarato Julia Simpson, “le due organizzazioni intraprendono un nuovo capitolo di cooperazione, unendo le competenze per aprire la strada a un avvenire prospero per il settore dei viaggi e del turismo”. L’impegno è, dunque, quello di muoversi con obiettivi comuni – gli investimenti, la creazione di posti di lavoro, il sostegno dell’imprenditorialità e lo sviluppo dei talenti – promuovendo congiuntamente il turismo nelle agende globali e nazionali. Di questa azione concordata, non hanno dubbi i firmatari, beneficeranno tutti gli attori dell’industria turistica, viaggiatori, aziende e destinazioni.