Faita Federcamping, continua nella sua incessante attività di supporto ai campeggi italiani attraverso diversi strumenti di comunicazione e condivisione, tra cui la pagina Facebook FAITA-FederCamping. Qui nella giornata del 15 aprile, il presidente Maurizio Vianello è intervenuto con un nuovo video nel quale ha ribadito la proattività della federazione nel cercare risposte ai diversi quesiti e nei rapporti con le istituzioni per consentire la riapertura delle strutture e il contenimento dei danni economici in una stagione molto difficile. Ora si apre la fase 1 dove si devono effettuare lavori propedeutici all’apertura dei campeggi e dove è necessario mettere in campo tutte quelle cautele che tutelino la salute dei collaboratori e fornitori.
“Quando apriremo dovremo garantire ai clienti tutte le cautele e le azioni di salvaguardia per la loro incolumità. La federazione sta predisponendo una serie di linee guida per gestirne il ricevimento, la vita all’interno del campeggio e la partenza. Ci saranno indicazioni normative e pratiche per la gestione, sanificazione e cura della struttura e dei luoghi dove il turista soggiornerà” dice Maurizio Vianello.
Il presidente, poi, esorta a ripensare le attività di intrattenimento e animazione, che dovranno abbandonare gli schemi tradizionali per essere ripensate in modo creativo, magari applicando le nuove tecnologie.
“Dovremo trovare delle soluzioni per garantire all’ospite la possibilità di ricordare con piacere la sua vacanza nelle nostre strutture in questo strano periodo” dice ancora Maurizio Vianello “Questo ci permetterà di rafforzare il legame con il cliente anche per la prossima stagione perché la prospettiva è di lavorare nel 2020 per porre le basi di una nuova crescita nei prossimi anni 2021-22-23”.
Faita Federcamping intensificherà le sue attività di comunicazione con i campeggi per dare utili indicazioni su temi come la gestione finanziaria con le banche, la gestione dei rapporti con i dipendenti, la possibilità di immaginare un nuovo marketing che permetta di cogliere le opportunità del turismo locale.
“L’incertezza domina la nostra quotidianità” conclude Maurizio Vianello “ma voglio dare un segnale di fiducia. Stiamo lavorando perché il campeggio venga considerato come una delle risorse che il Paese può mettere in campo per l’estate 2020. I flussi turistici saranno sostanzialmente di turismo italiano di prossimità. Clienti che coglieranno l’occasione per ritemprarsi e superare nel miglior modo possibile questo periodo infelice. Forse sorgeranno nuove forme di turismo, che ora non riusciamo ancora a immaginare. Questa situazione genera un cambiamento nel modo di concepire il consumo, le vacanze, i viaggi. E bisogna avere la disponibilità mentale per accogliere le novità come un’opportunità di prospettiva”.
Il Club del Sole è ottimista: “La vacanza en plein air sarà la tendenza dell’estate 2020”