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Il Camping Enzo Stella Maris è il primo in Italia a ottenere la certificazione di sostenibilità GSTC

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La sostenibilità è un tema sempre più presente nel turismo e non va preso sottogamba. A livello internazionale, il Global Sustainable Tourism Council (GSTC) ha messo a punto una certificazione che evidenzia l’impegno degli operatori turistici in questo ambito. Oggi il Camping Enzo Stella Maris, struttura ricettiva 5 stelle inserita nel contesto ambientale di Cavallino-Treporti, annuncia di essere il primo campeggio italiano ad averla ottenuta. Ad assegnare la certificazione è VIREO, l’ente accreditato da ASI (Assurance Services International) per gestire le certificazioni GSTC.

L’ottenimento della certificazione evidenzia il percorso compiuto nel corso degli anni dalla struttura per la riduzione degli impatti ambientali, la valorizzazione culturale locale e la massimizzazione dei benefici sociali ed economici per la comunità. Segna, inoltre, un importante punto di partenza verso nuove sfide, in accordo con i 17 Sustainable Development Goals, ovvero gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU, sviluppati “per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti“.

Una collaborazione tra ospiti, dipendenti e fornitori

Abbiamo avviato ad aprile le procedure per ottenere la certificazione,” spiega Mattia Enzo titolare del Camping Enzo Stella Maris, “e a inizio agosto abbiamo raggiunto il risultato. Senza timori ma, anzi, con soddisfazione abbiamo spiegato ai due valutatori di VIREO tutte le pratiche che mettiamo in campo per essere responsabili, noi per primi, nei confronti del contesto sia ambientale che sociale nel quale siamo inseriti. Lasciando poi a loro il compito di verificare quanto presentato, entrando a contatto con la struttura, il personale, gli ospiti”.

Anche agli ospiti del campeggio, così come ai dipendenti e ai fornitori, è richiesto di seguire poche semplici regole per un soggiorno responsabile e rispettoso dell’ambiente: per esempio la riduzione degli sprechi di acqua, il risparmio energetico, l’utilizzo di beni riciclabili e la pratica di una corretta raccolta differenziata.

Crediamo fermamente nella valenza della sostenibilità sociale,” continua Enzo. “Per questo ci rivolgiamo prevalentemente a fornitori locali, come anche nel reclutamento dei collaboratori. Per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente, poi, cerchiamo di trasmetterlo trasversalmente anche ai nostri affezionati ospiti, invitandoli per esempio a utilizzare mezzi sostenibili per i tour sul territorio o al rispetto delle risorse. Tutte le scelte che facciamo, infatti, in qualche misura influiscono sul mondo che ci circonda. Per questo cerchiamo di rendere più sensibili e consapevoli anche gli ospiti che ci scelgono per venire a trascorrere i propri momenti di relax in un ambiente veramente unico, che sa regalare grandi esperienze ed emozioni. Sensazioni che questo territorio sa offrire in quanto tutelato da imprenditori che sanno prendersene cura, proprio perché la scelta di ciascuno può incidere in qualche misura nell’ecosistema (ambientale o sociale) che ci circonda”.

Verso nuovi obiettivi

Proprio questa particolare attenzione verso l’ambiente e la persona è tra i fattori di fidelizzazione della clientela, che vive il campeggio come una seconda casa, accogliente e sicura. Il Camping Enzo Stella Maris è già proiettato verso altri obiettivi di sostenibilità, come l’acquisto di ulteriori pannelli fotovoltaici, per incrementare la quota di fonti di energia rinnovabili; l’incremento di fornitori certificati in ottica sostenibile, sensibilizzando la filiera; la riduzione di plastica monouso a favore di quella riciclabile; la riduzione dell’uso dei supporti cartacei prediligendo strumenti digitali; la riduzione degli sprechi d’acqua; l’incentivazione della vendita di prodotti “Made in Cavallino” con l’obiettivo di valorizzare la cultura artigianale locale; infine, l’obiettivo di monitoraggio dei consumi di CO2 e il calcolo corretto della cattura di emissioni grazie alle essenze arboree, fissando di conseguenza obiettivi di compensazione.

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