Il mondo dei veicoli ricreazionali tedeschi scende in piazza e fa notizia. Infatti sabato 13 marzo alle ore 14:00 ben 110 – ma molti di più erano pronti a partecipare – tra camper e caravan sfileranno per le strade di Düsseldorf. Tutto ciò per fare in modo che questi mezzi sicuri e “autosufficienti” siano tenuti dal governo nella dovuta attenzione quando verranno allentate le misure relative al lockdown.
L’idea è nata dal gruppo Facebook “Campen mit Abstand” gestito da Jan Kirschner, Daniel Gansen e Sascha Büntgen. Due settimane fa avevano organizzato una piccola parata con 29 camper e caravan ma, a causa delle attuali restrizioni sugli eventi pubblici, è stata quasi completamente chiusa al pubblico. Da allora il gruppo è cresciuto fino ad avere poco meno di 3.000 membri: tutti vogliono che queste manifestazioni continuino e si estendano in ogni parte della Germania. Altri eventi sono in programma ad Amburgo, Berlino e Monaco. Èstata scelta per prima Düsseldorf perché in questa città si svolge l’annuale Caravan Salon, la più grande manifestazione al mondo dedicata al turismo itinerante, così come la Mecca europea del caravannig.
“Diverse istituzioni e associazioni del settore caravanning hanno inviato lettere a politici ed enti responsabili per avere risposte sull’allentamento del lockdown e ottenere maggiore considerazione verso questa forma di turismo itinerante”, spiega Jan Kirschner. “È stata prestata pochissima attenzione alle nostre richieste scritte, quindi se la nostra voce non può essere ascoltata, dobbiamo renderci più visibili”.
Con il progredire della pandemia è diventato sempre più chiaro che la vacanza in camper o in caravan risponde a tutti i requisiti per combattere la diffusione della pandemia. Per questo molte persone hanno fatto investimenti, anche ingenti, per acquistare veicoli ricreazionali. E in Germania, ormai da molti mesi, sono “bloccati” a casa. Nei piani per l’allentamento graduale delle restrizioni i campeggi e le aree di sosta sono stati messi insieme a forme concorrenti di turismo e di viaggio che, spesso, non danno le stesse garanzie di sicurezza dal punto di vista pandemico.
Le caravan e le case mobili sono sicure come un’abitazione unifamiliare. I veicoli ricreazionali sono totalmente autosufficienti, in quanto dispongono di cucina, soggiorno, camera da letto e servizi igienici propri. All’interno di un campeggio o di un’area di sosta si incontrano le altre persone all’aperto e mantenendo una distanza adeguata. Bambini e adulti possono fare attività sportive “responsabili”, come l’escursionismo, le gite in bicicletta e quant’altro.
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