Il sito europeo aboutcamp BtoB, edito dalla nostra casa editrice, ha pubblicato oggi questa notizia redatta da Craig Ritchie, il nostro corrispondente per il Nord America. Ve la proponiamo qui.
Il “2021 North America Camping Report” di Kampgrounds of America (KOA) evidenzia i cambiamenti avvenuti nel mercato dei veicoli ricreazionali (RV), identificando una serie di nuove tendenze. L’edizione annuale realizzata dal più grande operatore statunitense nell’ambito dei camping e pubblicata all’inizio di questo mese, e che riguarda il settore del campeggio ricreativo, rileva che gli acquirenti di RV stanno cambiando rapidamente con l’ingresso nel mercato di un numero crescente di millennial, evidenziato da una notevole quantità di neofiti e da una maggiore diversità tra i veicoli.
Secondo KOA, nel 2020, ed è la prima volta che c’è un simile divario anno su anno, il numero di campeggiatori è stato cinque volte superiore a quello del 2019, con 10,1 milioni di famiglie che lo scorso anno hanno fatto la loro prima vacanza in camping. L’organizzazione ha evidenziato che il 26% dei millennial e il 28% dei campeggiatori della Gen Z intervistati hanno rivelato di essersi avvicinati ai campeggi e ai veicoli ricreazionali solo nell’ultimo anno. Un numero piuttosto alto, soprattutto se confrontato con il 15% dei baby boomer o al 10% dei silent/mature. KOA ha rilevato che nel 2020 il 54% dei campeggiatori era rappresentato da famiglie con bambini, rispetto al 46% di cinque anni fa. Secondo l’attuale censimento degli Stati Uniti, i nuclei familiari con bambini rappresentano solo il 34% di tutte le famiglie americane.
Lo studio KOA ha rilevato anche che la composizione etnica dei campeggiatori americani sta cambiando ed è più in linea con i profili complessivi della popolazione. Nel 2020 il 39% dei campeggiatori neofiti si è identificato come caucasico, ma ben il 61% non apparteneva a questa etnia, il tasso più alto dall’inizio del rapporto: il 24% era di colore, il 15% ispanico/latino e il 14% asiatico. In pratica le percentuali si sono invertite rispetto al 2015, quando un 60% era caucasico, mentre il 39% era ripartito tra persone di colore, ispanici/latini e asiatici.
Lo studio ha inoltre rilevato che nel 2020 più di un terzo dei neofiti campeggiatori ha utilizzato un mezzo a noleggio. L’elemento promettente, per l’industria statunitense dei veicoli ricreazionali, è che il 47% di questi ha espresso l’intenzione di acquistarne uno nei prossimi sei mesi.
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