Ci siamo: il momento tanto annunciato e di cui si è parlato per settimane nei telegiornali, nei talk show e sui giornali, tant’è che a volte sembrava fosse già stato approvato, è arrivato. Ieri è stato varato il Decreto-legge del Consiglio dei Ministri che introduce la Certificazione verde Covid-19 “rafforzata”. A partire, però, dal 6 dicembre. Il nuovo DL cambia anche le modalità d’uso del green pass normale, ovvero quello che si ottiene se vaccinati o guariti, oppure facendo un tampone rapido o molecolare. Al contrario di quanto adottato finora, dal 6 dicembre servirà per accedere alle strutture ricettive, quindi anche ai campeggi.
I dati relativi al numero di positivi in Italia sono generalmente ancora buoni, soprattutto se li si confronta con quelli preoccupanti dei paesi del Centro ed Est Europa, di Austria, Germania, Olanda ed Europa del Nord. Certo fanno eccezione alcune zone, come l’Alto Adige, o regioni come il Friuli-Venezia Giulia, Marche e Calabria (fonte ECDC). Una situazione, quindi, che comincia a farsi seria e che, se non fermata per tempo e con misure più drastiche, potrebbe sfociare in nuove chiusure o, addirittura lockdown, come hanno fatto spesso notare il Comitato Tecnico Scientifico e il Governo, in particolare il Ministro della Salute Roberto Speranza.
Ed ecco che arriva il tanto annunciato green pass rafforzato o rinforzato, che sarà possibile ottenere se vaccinati o guariti dal Covid-19, ma non con il tampone rapido o molecolare. Dal 6 dicembre servirà per sedersi ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti (si potrà consumare al bancone senza averlo), partecipare a eventi sportivi, cerimonie pubbliche, feste, spettacoli (cinema e teatri), entrare in discoteca e negli stadi.
Il nuovo DL stabilisce anche che la durata della Certificazione Verde Covid-19 passi da 12 a 9 mesi. E, come anticipato all’inizio, per accedere alle strutture ricettive, quindi anche i campeggi, servirà il green pass “normale”. Un bel cambiamento visto che prima questo era necessario solo per entrare nelle location chiuse delle strutture ricettive, come ristoranti e bar, e non per soggiornare!
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